PRODUZIONE LETTERARIA
Questo e’ il repository di tutte le principali pubblicazioni divise per categoria. In modo da rendere piu’ fruibile la consultazione dell’attivita’ artistica.
Galleria Copertine
1. Il tratto che ci unisce
2. Aldilà dello specchio fatato
3. Incontri e Incantamenti
4. Ero Maddalena
5. Maria e Gabriele L’accoglienza delle madri
6. Nel nome del mare
7. La causa dei giorni
Tra poesia e parodia
1. Incontriamoci all’Inferno
2. Caterina Sforza
3 .Incontriamoci all’Inferno seconda edizione 2020
Antologie
1. Laboratorio di Parole. Esperienze di Poesia
2. Poeti ad alta voce
3. antologia 3 censimento
4. Il Viaggio. Percorsi nello spazio, nel tempo e nella mente
5. ventanni di poesia
6. l’amore dalla A alla Z
7. Pane e Poesia
8. Il Fiore della Poesia italiana
9. Una luce sorveglia linfinito tutto e misericordia
10. Umana troppo Umana, poesie per Marilyn Monroe
11. La gravidanza della Terra
12. I doni della poesia
13. Padre UCAI
14 Madre UCAI
15 Lunaro dei desideri
16. Poesie per l’infinito
17. Piombino in Love
18. Anni di poesia
19. In un lago infinite promesse
20. La storia siamo noi
Traduzioni
1. Cover I was Magdalene
2. Cover Eram Magdalena
3. Magdolna Voltam
4. cover Befogadis
5. Cover Cauza Zidelor
Traduzioni Effetuate
1. L’eco, solo lei
2. Corpo Impossibile
3. Le pietre lievi del silenzio
Saggistica
1. Cover Demi BRONZINI
Curatele
1. Ritratti di Poeta
Antologia Saggistica
1. Scrivere degli altri
2. Sacrosublime
3. Voci dal Novecento
4. Il mito nel novecento letterario
5. Voci dal novecento IV
6. Scritturafelice
7. Tra Livorno e Genova, omaggio a G Caproni
8. Scarto di Valore a Bardolino
Antologie con saggi e poesie, italiane e straniere
1. Le ali della terra
2. Cover Paneta Poeziei
3. Mers pe sub cer
Prosa
1. HOTell
2. Antologia minerva
3. Amori damare cofanetto
Romanzi
1. Voci Prime
Tra scienza e letteratura
1. Accertamento Tecnico Preventivo Obbligatorio er l’Invalidità
Disponibile dal 10/05/2021
VOCI PRIME
Sara, dopo la rinuncia ai sogni della giovinezza, per affrontare ciò che la vita reale le aveva imposto, aveva voluto provare a cimentarsi in un lavoro che quella vita reale, quella vita vera, gliela sbattesse di fronte ogni giorno, con tutte le sue problematiche, le sue fragilità, la sua umanità dolorosa quanto crudele. Era così riuscita a verificare lo spessore antropologico del dolore che diventava inevitabilmente, e ogni volta se ne accorgeva sempre di più, consequenziale allo stare al mondo, specie se declinato al femminile.
